La Premier italiana Giorgia Meloni, insieme ad alcuni ministri, è stata denunciata. La rivelazione in tv della Presidente del Consiglio.
Non solo l’intervento su Rai 1 a ‘Cinque Minuti’ con Bruno Vespa con tanto di stoccata alla sinistra. La Premier Giorgia Meloni è stata ospite anche di ‘Porta a Porta’, trasmissione sempre condotta dal noto giornalista. La Presidente del Consiglio si è soffermata su diverse tematiche scottanti dell’attualità italiana e internazionale rivelando di essere state denunciata per genocidio insieme ad altri ministri.

La rivelazione di Giorgia Meloni: “Denunciata”
Intervenuta nel corso della recente puntata di ‘Porta a Porta’ su Rai 1 con Bruno Vespa, Giorgia Meloni ha fatto il punto sulla situazione internazionale e italiana con particolare focus sulle vicende legate a Gaza e una denuncia molto importante ai suoi danni e a quelli di alcuni suoi ministri fedelissimi. In televisione, in diretta, la Premier ha rivelato: “Io, il ministro Crosetto, il ministro Tajani e credo l’amministratore delegato di Leonardo, Roberto Cingolani, siamo stati denunciati alla Corte Penale Internazionale per concorso in genocidio. Ora io credo che non esista un altro caso al mondo e nella storia di una denuncia del genere”.
La Meloni ha quindi ribadito: “È storia, è quello che abbiamo visto in questi anni e in questi mesi. Ora siamo arrivati alla Corte penale internazionale, non sanno più dove denunciarci per tentare di intervenite per via giudiziaria”, ha detto facendo riferimento alla sinsitra che “non arriva al governo tramite elezioni, di solito ci arriva o con un golpe giudiziario o finanziario”.
Il clima d’odio peggiora
La denuncia ricevuta rientra in una situazione di odio, anche politico, che sembra piano piano essere in fase di degerazione. “Temo un clima che si sta imbarbarendo parecchio. L’Italia ha già attraversato questa storia. Vedo tante cose che cominciamo a dare per normale e normali non sono. Io non conto più le minacce di morte, non faccio più nemmeno in tempo a segnalarle. E penso che ci siano delle responsabilità, di chi per esempio dice che ho le mani sporche di sangue, che io e questo governo siamo complici di genocidio”, ha aggiunto la Presidente del Consiglio sempre a ‘Porta a Porta‘.
“Temo che ci sia un clima che può peggiorare se non richiamiamo tutti al senso responsabilità. Io sono una persona che sa stare nella dimensione del conflitto della politica ma stiamo cominciando a sperimentare qualcosa di diverso […]. Attenzione perché poi le cose sfuggono di mano”.
Vi ripropongo la mia intervista da Bruno Vespa a Porta a Porta. Buona giornata. https://t.co/kwcWK2xL3R
— Giorgia Meloni (@GiorgiaMeloni) October 8, 2025